L’associazione Don Primo Minnoni celebra i venti anni della “Sacra Rappresentazione popolare della Passione di Cristo”
È una ricorrenza importante quella che l’associazione Don Primo Minnoni si appresta a vivere in questo 2022. La “Sacra Rappresentazione popolare della Passione di Cristo” celebra vent’anni di attività; un’attività incentrata sull’unione arte-fede per rinnovare ogni anno – in occasione della Pasqua – il messaggio della Passione di Cristo con la sua manifestazione scenica presso la Contrada Bura a Tolentino (MC). E per l’occasione, l’associazione ha organizzato una serie di appuntamenti celebrativi per il mese di marzo e aprile.
Sacra Rappresentazione popolare della Passione di Cristo: una storia che si rinnova
La storia della Passione alla Bura inizia alla fine degli anni Sessanta grazie al parroco Don Pino Minnoni che scelse il registro teatrale per raccontare ai suoi parrocchiani il grande mistero della Passione. Dopo un’interruzione di 20 anni, l’intuizione di Don Pino Minnoni viene ripresa nel 2002 dall’associazione dedicata alla sua memoria. Così, ogni anno in occasione della Pasqua, la nuova realtà Minnoni rappresenta la Passione di Cristo attraverso un racconto teatrale itinerante che coinvolge i figuranti-narratori e gli spettatori lungo tutte le tappe vissute dal Signore.
Un connubio tra arte e fede frutto anche di un intenso impegno volontario, portato avanti dagli abitanti della contrada Bura insieme all’apporto del lavoro di professionisti.
Primo fra tutti quello della regista, autrice e scenografa Ada Borgiani, che con un puntuale lavoro di scrittura storico-spirituale ha saputo fondare una rappresentazione capace di far rivivere la forza dell’esperienza della fede. E accanto all’operato della Borgiani, si affianca quello della costumista Carla Accoramboni che veste con sapienza scenica centinaia di figuranti coinvolti nel racconto teatrale, e quello del narratore Saverio Marconi che accompagna con la sua voce i momenti salienti della Passione.
Uno sguardo sempre al futuro
All’associazione Don Primo Minnoni non manca uno sguardo fisso sul futuro. E grazie anche al sostegno dell’Amministrazione Comunale di Tolentino, la manifestazione nel tempo è cresciuta allacciando anche importanti sinergie nazionali come quella con Europassione per l’Italia, e aderendo al Progetto UNESCO intrapreso dalla stessa Europassione.
“Tolentino – dice il Presidente di Europassione Flavio Sialino – qualche anno fa ha fatto una scelta coraggiosa, aderendo alla rete di Europassione per l’Italia, sapendo che ciò avrebbe comportato un maggior impegno per la classe dirigente sia in termini finanziari, di partecipazione e di relazioni. I risultati di tale scelta – prosegue Sialino – non tarderanno ad arrivare. Accanto alla soddisfazione di quanto, meritatamente, ha raggiunto in questi anni, si accompagna l’impegno di proseguire lungo questa strada che ha come fine ultimo quello di promuovere, valorizzare e tramandare alla future generazioni il patrimonio immateriale che ha contribuito a far crescere e valorizzare anche attraverso l’adesione al Progetto UNESCO intrapreso da Europassione per l’Italia”.
I vent’anni della Passione alla Bura: gli appuntamenti
Dopo lo stop di due anni dovuto alla pandemia, pur non potendo riprendere in presenza la manifestazione, i componenti dell’associazione hanno deciso di proporre un calendario di appuntamenti che toccheranno il mese di marzo e aprile. Una serie di celebrazioni per tenere sempre vivo il ricordo del vissuto tradizionale e dell’operato della Passione alla Bura. Tutti gli eventi sono realizzati grazie alla collaborazione del Comune di Tolentino che ha concesso il suo patrocinio insieme a: Associazione Europassione per l’Italia; Diocesi di Macerata; Pro Loco TCT, Tolentino Cultura e Turismo; Assm Spa e tante altre realtà.
“Abbiamo fatto molta strada – afferma Giovanni Ciarapica, presidente della associazione – l’Italia. Ora, dopo lo stop dovuto alla pandemia, celebriamo questa ricorrenza, ricordando principalmente tutte le persone che hanno condiviso questo cammino con noi e che purtroppo non ci sono più, come il maestro Aldo Passarini che con generosità e professionalità curò tutto l’aspetto musicale, fulcro fondante della rappresentazione. Mentre ci apprestiamo a cercare un rinnovamento che mantenga vivo lo spirito iniziale, ringrazio a nome dell’Associazione, tutte le persone che sono state al nostro fianco.”
Di seguito tutti gli appuntamenti:
Sabato 5 marzo. Alle ore 12, negli spazi esterni della chiesa della Bura, inaugurazione della mostra itinerante “Venti anni di Passione”. In 16 totem, accolti per tutto il periodo pasquale nelle 10 chiese agibili della città di Tolentino, si illustreranno i momenti più suggestivi della Sacra Rappresentazione, grazie ad una selezione di scatti fotografici curata da Emanuela Meanti e Mirko Scoccia, sulle foto realizzate in 20 anni da Fabio Palmieri, Luca Bussotto, Fotoclub Diaframmazero, Lucrezia Palmieri e altri collaboratori succeduti nel tempo. Stampa a cura della Gps snc di Mazzaferro Giuseppe & C.
Domenica 13 marzo. Alle ore 17,30 presso il Politeama di Tolentino, la narrazione video “Solo l’amore può ottenere la pace”. Un racconto per immagini (attraverso le riprese di Fabio Palmieri) in cui la giornalista Barbara Olmai, che ha curato le interviste e la regia, ha cercato di portare in luce nei figuranti, negli ispiratori del progetto e nella parte artistica, significati, ricordi ed emozioni, testimonianze che portano alla scoperta di un mondo di grande spiritualità e della volontà di condividere una esperienza unica insieme agli altri.
Sabato 9 aprile. Francesco Venanzoni, in sinergia con la regista Ada Borgiani, grazie a speciali proiezioni e suggestioni musicali, con la collaborazione tecnica di Giordano Corsetti della Pfl Allestimenti, porterà il pubblico a rivivere le emozioni e i sentimenti che hanno attraversato i protagonisti nel corso degli anni.
Per maggiori informazioni sugli appuntamenti e le modalità di accesso, consigliamo di consultare la pagina Facebook ‘Passione di Cristo’ dell’Associazione Don Primo Minnoni.